Pianoforti digitali: guida all’acquisto e caratteristiche

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pianoforti digitali sono strumenti musicali progettati per riprodurre il più fedelmente possibile il suono e il tocco di un pianoforte tradizionale utilizzando dispositivi integralmente elettronici. Lo scopo è quello di essere una valida alternativa al pianoforte, sia per quanto riguarda la tastiera sia per le qualità acustiche.

 

Yamaha NYDP143 Pianoforte Digitale
Yamaha YDP145 Pianoforte Digitale

 

La riproduzione dei suoni è basata sul campionamento dei suoni reali dei tasti di un pianoforte, in genere un modello a coda, i dati vengono quindi salvati in una memoria interna. Una volta predisposti i suoni campione, il software procede a rielaborare i dati per produrre 128 livelli di dinamica, che costituiscono lo standard del sistema MIDI.

Non essendo presenti corde e telaio, non è necessario effettuare alcun tipo di accordatura o manutenzione periodica. E’ inoltre molto più agevole il trasporto per il peso ridotto, le dimensioni contenute e la possibilità di smontare facilmente lo strumento.

 

Yamaha ARIUS YDP-145
Yamaha ARIUS YDP-145

 

I parametri da tenere in considerazione per procedere all’acquisto di un Pianoforte Digitale sono principalmente i seguenti:

  • numero delle voci di polifonia: un maggior numero di voci di polifonia consente un utilizzo del pedale destro simile a quello di un pianoforte reale, dove entrano in risonanza tutte le corde. Inoltre con più voci di polifonia è possibile utilizzare campioni stereofonici che prevedono un doppio campionamento. Con campioni stereofonici per ogni tasto la resa acustica è notevolmente più realistica.
  • tastiera: le qualità meccaniche della tastiera sono fondamentali. In genere i prodotti migliori simulano la meccanica e il tocco di un pianoforte utilizzando leveraggi e contrappesi. Per valutare le qualità della tastiera è utile provare lo strumento. La tastiera standard di un pianoforte ha 88 tasti.
  • amplificazione: per quanto riguarda il settore amplificazione del suono è da preferire una maggior potenza di uscita, che riduce le distorsioni. I prodotti più sofisticati inoltre dispongono di diffusori a più vie e situati in diversi punti dello strumento. Per una ottimale riproduzione del suono sono preferibili i pianoforti a coda, che in questo caso non contiene corde ma è una cassa di risonanza studiata appositamente per una fedele resa acustica.
  • marchi da preferire: i maggiori costruttori che danno garanzia di qualità e robustezza sono i ben noti Yamaha, Roland, Casio, Kawai, Korg. Tuttavia si trovano anche prodotti di marche meno conosciute proposti a prezzi competitivi. Un buon Pianoforte Digitale Yamaha certamente non deluderà nè i principianti nè i professionisti.
  • prezzo: da tempo i Pianoforti Digitali vengono proposti a prezzi notevolmente più bassi rispetto a qualche anno fa. Un buon prodotto nuovo di ottima marca si può acquistare a prezzi inferiori a 1000 euro, mentre un entry-level economico anche sotto i 500 euro. In ogni caso, anche ricercando prestazioni di alto livello, si può facilmente restare entro i 2000 euro, compresi alcuni modelli a coda. I prezzi dei Pianoforti Digitali rimangono quindi sempre su valori nettamente più convenienti rispetto ai pianoforti tradizionali. A ciò si aggiunge l’eliminazione della necessità di accordare periodicamente lo strumento e di conseguenza l’azzeramento dei costi successivi all’acquisto, che nel caso di un pianoforte tradizionale possono facilmente superare i 100 euro per ogni singola operazione di accordatura completa.
  • prodotti nuovi: considerato il rapidissimo sviluppo della tecnologia, bisogna considerare che un prodotto nuovo anche di fascia media avrà un’elettronica più sofisticata ed evoluta anche rispetto a prodotti di fascia alta però progettati molti anni fa.
  • prodotti usati: per quanto riguarda il mercato dell’usato è bene tener presente che, a differenza dei pianoforti tradizionali, i Pianoforti Digitali subiscono il rapidissimo sviluppo dell’elettronica. Quindi un prodotto usato di 10 anni fa, avrà invariabilmente un’elettronica e un software datati, anche se probabilmente sufficienti per ottenere discreti risultati. Nel caso dei Pianoforti Digitali potrebbe non essere conveniente l’acquisto di un usato anche a buon prezzo ma con elettronica obsoleta. Da controllare con molta attenzione l’usura della tastiera. Strumenti usati molto possono avere una meccanica da sostituire completamente a costi rilevanti.

 

Classic Cantabile GP-A 810
Classic Cantabile GP-A 810

 

 

 

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